L’acqua sarà il grande tema del futuro. È inaccettabile che, ancora oggi, ci siano case in Abruzzo in cui non è garantita l’erogazione idrica in ogni ora del giorno. Serve una completa revisione della governance verso una società unica per l’idro-potabile e un unico Consorzio di Bonifica per ridurre gli sprechi, perseguire economie di scala, abbattere i costi delle bollette e portare l’acqua dove serve, interconnettendo le reti tra loro. Una visione dall’alto e regionale, per garantire un diritto inviolabile di tutti gli abruzzesi.

Il futuro dell’ambiente è legato a doppio filo al Cambiamento Climatico. Ma tra l’ambientalismo ideologico e il negazionismo, esiste una via di mezzo concreta ed efficace che dobbiamo perseguire. A questo serve l’istituzione di una Commissione Permanente, che ho già proposto, che si occupi del tema 365 giorni all’anno e scriva un piano di resilienza concreto, con un approccio pragmatico a tutela dei posti di lavoro. Abbiamo già aiutato il settore dell’apicoltura, ma tanti altri comparti avranno bisogno di sostegno: non serve rincorrere in ritardo le emergenze, serve prevenire e programmare.

Abbattere le liste d’attesa, avvicinare la sanità alle aree interne potenziando la medicina del territorio, rinforzare i Pronto Soccorso con nuove assunzioni e stipendi di medici e operatori più alti. Obiettivi importanti per cui si sono poste finalmente solide basi con l’approvazione della Rete Ospedaliera. Da qui si riparte per non lasciare indietro nessuno, supportando parallelamente progetti quali la Vita Indipendente, il Dopo di Noi e il progetto di legge alle Camere da me presentato per regolarizzare il fondamentale ruolo del Caregiver Familiare.

Contrasto alla violenza di genere e parità di occasioni. Due binari su cui continuare a muoversi. In questi anni in Consiglio regionale ho raddoppiato i fondi per Centri Antiviolenza e Case Rifugio, lavorato a una riforma del sistema che ne regolamenta l’attività sul territorio, proposto l’istituzione del Reddito di Libertà. Un impegno che parte da lontano e supera le ricorrenze, con tanti risultati ottenuti. Ora siamo pronti a porci obiettivi sempre più ambiziosi da raggiungere per i diritti di tutte le donne, dagli asili nido alla parità salariale.

I Fondi di Sviluppo e Coesione rappresentano un’occasione storica per creare ricchezza e sfruttare le potenzialità di tutto l’Abruzzo. L’entità delle risorse assegnate alla nostra regione impone la predisposizione di grandi progetti che mirino a sviluppare grandi aree, interi comprensori. In questo senso ho lavorato per far collaborare i Comuni limitrofi al Lago di Bomba e presentare un progetto di recupero dell’area, con strutture ricettive e piste ciclabili. Un intervento che si somma al finanziamento per una Zipline da Fallo a Civitaluparella. Modelli di investimento da replicare.